Chiedo a Sofia, del perchè di questa sua fortissima necessità del voler "ritornare al passato". " Un viaggio creativo, una grande ricerca nello spazio temporale, passato e futuro, per poi arrivare e fermarmi a quei tanto amati anni '60. Le attrici sono state le mie muse, le mie ispirazioni. Ero incantata dal modo in cui riuscivano a portare un semplice abito, dalla loro naturale e innata classe ed eleganza, dalla loro incredibile capacità di essere donne in modo diverso, dal piacere di riscoprire la loro femminilità. La vera eleganza è nel passato. Della moda che ci viene proposta oggi, amo l'eccesso ironico e creativo di Alexander McQueen."
Ancora una domanda a Sofia a proposito della Fashion Week, le chiedo quindi se ha pensato alla possibilità di far sfilare Giulietta sulle passerelle milanesi. "Giulietta ha sempre sfilato a New York, perchè è la città in cui vivo da ormai dieci anni. Da New York ho imparato la pulizia e la semplificazione del messaggio, cose per me molto importanti. La mia nuova collezione (P-E 2013) è ispirata al 90% all'Europa, ma in particolar modo alla donna del sud Italia degli anni '60. I paesi sperduti, i paesaggi, le donne vestite di nero, m'hanno sempre trasmesso un misterioso fascino. A proposito della Fashion Week a Milano, si, penso che possa essere capita e gradita."
Davanti a me c'è una donna estremamente autentica, iper femminile, sicura di se, rigorosa e sofisticata: Sofia è senza dubbio, l'impersonificazione totale delle sue favolose creazioni.
Last week at the Negri Firman
showroom, I had the immense pleasure of meeting Sofia Sizzi, fashion
designer at Giulietta New York. A very enjoyable chat which allowed me
to "discover" alot more about her and her marvellous creations that
represent a perfect equilibrium between modern sensuality and
traditional austerity.
I ask Sofia why this strong desire
to "go back to the past". "A creative journey, a search in time, both
past and future, to then arrive and stop at those much loved 60's. The
actresses were my muses, my inspiration. I was enchanted by the way they
would wear a simple dress, with such natural and innate class and
elegance, from their ability to be women in such a differnet and unique
way, from the way they were able to rediscover their femininity. True
elegance lives in the past. From all the fashion which is given to us
today, I love the excessive and creative irony of Alexander McQueen."
Another question for Sofia
regarding Fashion Week. I asked her whether she had thought about
allowing Giuletta to walk the catwalk at the Milanese fashion week.
"Giulietta has always walked the catwalk in New York, because it's the
city where I have been living now for ten years. In New York I learnt
cleanliness and the simplification of the message, both which are very
important to me. 90% of my new SS2013 collection has been inspired by
Europe, but most particularly by the southern italian women from the
60's. The remote villages, the landscapes, the women dressed in black
have always evoked in me a mysterious charm. Speaking of Milan Fashion
Week, yes, I think it could happen and it would be appreciated."
Infront of me is a very genuine woman, extremely feminine, sure of herself, strict and sophistcated: Sofia is without a doubt the total personification of her fabulous creations.
Photo MARCELLA MILANI
Grazie a NEGRI FIRMAN, SOFIA SIZZI
Thanks to NEGRI FIRMAN, SOFIA SIZZI
Ciao!!! Trovo davvero bellissimo questo post!!! Mi piace molto il tuo blog!!! Ti andrebbe di dare un'occhiata al mio e dirmi cosa ne pensi?? Magari potremmo seguirci a vicenda e supportarci sui vari socials.. che ne dici?? Fammi sapere! un bacione :D
RispondiEliminahttp://thefashionscan.blogspot.it/
Sofia ha lavorato anche per Gucci o sbaglio? Post elegantissimo e semplice, come le foto. Bravissima Bimbi! Un abbraccio Ange
RispondiElimina.. Ciao aNGE, grazie :-) sI, Sofia ha lavorato anche per Gucci .. !!
RispondiEliminaa presto :-)