Della sfilata di Nude quello che mi ha sicuramente colpito di piu', (senza togliere assolutamente nulla agli altri) e' stato Sergei Grinko..lo trovo innovativo, adoro i suoi meravigliosi gioielli che si "fondono" in maniera pazzesca con gli abiti.. Mi piacerebbe tantissimo poter indossare una delle sue creazioni per un servizio "forte" in stile Lady Gaga... chissa' magari one day ;-) ... Le splendide foto sono di Marcella Milani...
Stupende,hanno una bellissima prospettiva,anche perchè non era nel "mucchio". Bimbi ti immagino con questi capi unici, prova a contattare Sergei,vedrai che a breve li indosserai per un post.Fidati! Ange
veramente brutta questa collezione...ma perche' permettono di presentare ste robe? La Camera della Moda in una visione id rivalutazione e protezione dei veri nuovi talenti dovrebbe evitare di accettare queste robacce.... Grazie a Bimbi per aver inconsapevolmente fatto vedere questa collezione bruttissima. Anna
macche' Lady gaga...ma Bimbi sei diventata pazza? E dire che hai sempre mostrato intelligenza...E' un vero orrore!!!!!!!!!!!!! Complimenti invece a Marcella per le foto superprofessionali. J
...Be'ragazzi, mi spiace, ma stavolta non ci troviamo per niente daccordo..non ho scritto che indosserei nella quotidianeta' questi abiti, difficili sicuramente, ma trovo siano innovativi e molto scenici,perfetti per i miei post"pazzi" se mi sara'data la possibbilita', saro' onorata, e li indossero' reinterpretandoli a modo mio...io mi ci vedo tanto .. poi giudicherete... cmq questo e' un blog di moda e siete liberi di giudicare come vi va..
ps) J, usare la parola intelligenza, mi sembra veramente inappropriato e un po' offensivo, non per forza bisogna avere gli stessi gusti.La parola gusto sarebbe stata piu' appropriata..
Concordo con Bimbi e difendo il suo punto di vista. Anche a me la sfilata di Sergei Grinko è piaciuta. Mi ha divertita. E' chiaro che non potrei girare per le strade di Milano con una pseudo-aragosta verde sulla schiena, ma la moda non dovrebbe essere anche sperimentazione, gioco, divertimento, diversità? Bimbi, spero davvero che possano prestarti alcune di queste creazioni per un post. Sono certa che, grazie alla tua intelligenza, ne verrebbe fuori un post stimolante, provocatorio, divertente che provocherà stupore e curiosità. Viva la diversità. Emanuela
La moda é anche un gioco, è anche non prendersi troppo sul serio,é diverimento, e tutti gli stilisti hanno bisogno della stessa visibilità ! Grazie bimbi per essere così coraggiosa e audace da mostrarci tutte le sfaccettature della moda.
invito a leggere meglio il mio commento...ho scritto: BIMBI HAI SEMPRE DIMOSTRATO INTELLIGENZA...il che significa che ti ho sempre considerata dotata di gusto ( come dici tu) e intelligenza ( come dico io)anzi..mi piaci tantissimo. In questo caso, non concordo con te...tutto qui...E' piu' che legittimo come scrive Roberto Mambretti che non tutti abbiamo le stesse idee, mi sembra solo strano che tu ti esalti cosi tanto per uno stilista russo.... Sicuramente sai che russi e cinesi, nonostante invadano i negozi e il mercato sono famosi per la loro ASSOLUTA mancanza di gusto...e per la loro incapacita' a inventare qualsiasi cosa se non copiata...conosci qualche stilista russo o cinese? Nessuno stilista cinese, nessuno stilista russo e' universalmente conosciuto...e questo qui che ci hai presentato anche se magari ha qualche idea carina e' solo un emulatore di ben piu' elevate genialita'. Capisco che queste cose si pensano e non si scrivono...e tu gestendo un blog devi essere moderata e diplomatica. Noi che lasciamo commenti invece siamo liberi di scrivere, nei limiti, quel che crediamo...per questo motivo ti apprezzo e ti ringrazio perche' lasci sempre spazio per pareri anche discordanti. Certo i tuoi commenti superpositivi in questo caso...mi spiazzano...ma a ciascuno i propri gusti. un saluto a tutti. J
Ciao j, a questo punto probabilmente c'e' stato un miss understanding :-) .. ribadisco cmq che alcuni pezzi della sfilata mi sono piaciuti molto... forse perche' gia' me li vedevo in uno dei miei prossimi "post pazzi". Come dicevi al momento stilisti noti russi o cinesi non esistono, ma considerando che sono un miliardo e mezzo di persone,prima o poi per la legge dei grandi numeri, uno ne dovra' pur nascere :) .. Grazie per i complimenti e la voglia di confronto. Ps) mi ricordi tanto qualcuno.... ;)
beh grazie a te per la risposta.Non lascio misteri... Mi chiamo Jacopo ho 34 anni e sono stylist a Milano ( ex Marangoni). Mi occupo di Byblos e di altri marchi come free lance... Diciamo che cerco di dare senso a collezioni che non ne hanno. Complimenti per il tuo blog, in moltim anche silenziosamente e dietro le quinte, lo seguiamo. J
..ciao Jacopo, piacere di conoscerti virtualmente:-) Ex maranganiano anche tu ? ..io mi sono diplomata ne 2000 in texile design.. Allora fai lo stylist, bene..bellissimo lavoro.. Grazie a te e achi silenziosamente mi segue :-) .. a presto
Ps) cmq Sergei l'abbaimo gia' conttattato ;-) ...e' stato veramente carino..
ti lascio libera di scegliere...ci mancherebbe...ma con tutti quelli che ci sono.....scegli meglio. Sai quanta gente che conosco e ti segue ti potrebbe dare abiti? Tu dovresti contattare gli stylist, non gli stilisti. Impara da Lady Gaga...lei mica a contattato Mugler o altri...Ha contattato Nicola Formichetti, il migliore stylist al mondo!
..Jacopo, sono aperta a tutto e a tutti ... quindi se c'e' qualcuno della gente che conosci disposta o interessata a darmi abiti, be', che mi contattino pure, non c'e' nessun problema, anzi, mi fa solo piacere :-) .. daccordo sul fatto di parlare direttamente con gli stylist, ma non e' cosi semplice.. (se non sei qualcuno non ti considerano minimamente) cmq ci provero'. Grazie e a presto :-)
Ma tu sei molto piu' di QUALCUNO...Bimbi del tuo blog si parla....per questo ti consiglio di stare attenta con commenti troppo entusiastici su stilisti discutibili.... Il tuo blog e' molto seguito, piu'di quel che forse tu pensi. Ma immagino avrai un sistema di rilevamento delle visite. Infatti alcuni miei amici che non si espongono con commenti erano piuttosto basiti dei tuoi giudizi sul "russo" e in precedenza su D squared... Ovviamente e' giustissimo che tu li recensisca e ne parli bene, ci mancherebbe ,ma le lodi sperticate...quelle mi lasciano quantomeno perplesso. In ogni caso w la liberta'...ma attenzione il tuo pubblico tra noi addetti al lavoro ti apprezza per la ricerca. Io ho iniziato a seguire certe cose dopo che le ho viste qui sul blog. Buona continuazione. Jac
..Ciao jac, be', grazie per scrivermi "tu sei molto piu' di QUALCUNO...Bimbi del tuo blog si parla".. non credevo di essere cosi' "famosa" :-) .. ho parecchie visite sul mio blog, ma sinceramente punto piu' alla qualita' che alla quantita'. Se degli addetti ai lavori come voi, seguono il mio blog, evidentemente qualcosa di buono ho fatto e faccio :-) .. Hai scritto bene, ricerca, e' la cosa che amo fare di piu', l'ho sempre fatta, anche quando in India andavo a visitare delle fabbriche/ ditte, riuscivo a scovare sempre qualcosa di carino, ahh che bei tempi.. :-) .. cmq il passato e' passato... adesso mi occupo del blog, e anche se in maniera diversa continuo a fare ricerca... mi fa tantissimo piacere che certe cose le hai scoperte,trovate qui..grazie..
Buonasera, eviterò di esprimere il mio personale giudizio sulla collezione per evitare fraintendimenti o giochi di ruolo che non mi si addicono, ma concentrerei l’attenzione su un altro aspetto di questo post di Dotgirl. Rimango attonito e basito dai commenti colmi di cattiveria gratuita che vengono riversati per questa collezione. Soprattutto perchè mi sembra eccessivo, imprudente, fuori luogo ed assolutamente agghiacciante il modo in cui “J” si eriga a nuovo censore ed imperatore della moda, pur lavorandoci. Vorrei ricordare che Miranda Priestley è un personaggio di un film e che nemmeno impersoni fica realmente quello che è il suo alter ego del mondo extra-cellulosa: Anna Wintour. Quindi scendiamo dai piedistalli che fanno polvere. Sergei che piaccia o meno è sicuramente di impatto. Ma io dico a volte è meglio essere differenti ed eclettici che essere tutti followers di un’omologazione comune o peggio, una finta “alternatività”. Una cosa, un oggetto, una persona, possono piacere o non piacere, degustibus non disputandum est dicevano i latini. Ma per cortesia sfatiamo questo mito degli stranieri accattoni che non sanno creare e parlare di moda, in quanto non stiamo parlando di grandi magazzini in stile "HAO MAI" dei cinesi, si parla sempre di tessuti pregiati e di haute couture. Ricordo che siamo nel 2011 e l’impero Ming e quello degli Zar sono passati da un pezzo e la storia della moda si è evoluta. Invito ad un aggiornamento. Ad ogni modo, la creazione di per sè è un atto dettato dal sensibile e mi stupisce, a pescindere dal piacere o meno, che si parli proprio di intelligenza quando vengono portati alla luce argomentazioni così frivole e poco documentabili. Luoghi comuni? Ignoranza? Invidia? Mi fa sorridere tutto ciò, perché invece di apprezzare il processo creativo in sé, si ricerca sempre la critica. L'ignoto ci spaventa perchè non lo comprendiamo, il nuovo è ignoto e quindi ci spaventa. È molto più facile attaccare ciò che non comprendiamo che capire ciò che non riusciamo a capire, ossia il nuovo. Richiede ampio uso dell'intelletto ma soprattutto della sensibilità. Si chiama in termini psicologici Intelligenza emotiva. In conclusione, pretendere di avere una sorta di giudizio assolutamente corretto della realtà fenomenica è immorale oltre che presuntuoso. Viva la libertà di espressione nel rispetto degli altri. Ma è pur possibile commettere errori e sbagliarsi per antonomasia. E se si sbaglia, perchè ci si sbaglia, e se ci si lascia abbindolare dai luoghi comuni e dai vizi che sono la cosa più umana di questo mondo, allora basta un attimo per capire com’è la verità. Questa dannata verità che non esiste, solo perchè ognuno ha la sua dannatissima personale verità e si può condividere solamente attraverso le semplici sensazioni. Cordialmente Michael
Ciao Micheal, grazie per il bellissimo commento, adoro questa frase : "Questa dannata verità che non esiste, solo perchè ognuno ha la sua dannatissima personale verità e si può condividere solamente attraverso le semplici sensazioni" ... Be', dico a tutti che ieri ho avuto l'immenso piacere di scegliere qualche capo di Sergei Grinko, in proposito confermo (perche' ho toccato con mano) l'uso d tessuti pregiatissimi... Prossimamente post sul blog con le sue ecclettiche creazioni :-)) !
23 commenti:
Sergei Grinko è un nuova STAR! Le fotografie sono eccezionali!!!!!!!
Della sfilata di Nude quello che mi ha sicuramente colpito di piu', (senza togliere assolutamente nulla agli altri) e' stato Sergei Grinko..lo trovo innovativo, adoro i suoi meravigliosi gioielli che si "fondono" in maniera pazzesca con gli abiti.. Mi piacerebbe tantissimo poter indossare una delle sue creazioni per un servizio "forte" in stile Lady Gaga... chissa' magari one day ;-) ... Le splendide foto sono di Marcella Milani...
Grazie e a presto :-)
Stupende,hanno una bellissima prospettiva,anche perchè non era nel "mucchio". Bimbi ti immagino con questi capi unici, prova a contattare Sergei,vedrai che a breve li indosserai per un post.Fidati! Ange
le foto sono bellissime ...ma lo stile semplicemente ORRENDO...proprio solo un russo potrebbe fare queste porcherie.Che ne dite?
Redoc
yes Redoc really horrible...it's a nightmare!!!!!!
Nice pictures anyway...
Rebecca
veramente brutta questa collezione...ma perche' permettono di presentare ste robe?
La Camera della Moda in una visione id rivalutazione e protezione dei veri nuovi talenti dovrebbe evitare di accettare queste robacce....
Grazie a Bimbi per aver inconsapevolmente fatto vedere questa collezione bruttissima.
Anna
macche' Lady gaga...ma Bimbi sei diventata pazza?
E dire che hai sempre mostrato intelligenza...E' un vero orrore!!!!!!!!!!!!!
Complimenti invece a Marcella per le foto superprofessionali.
J
...Be'ragazzi, mi spiace, ma stavolta non ci troviamo per niente daccordo..non ho scritto che indosserei nella quotidianeta' questi abiti, difficili sicuramente, ma trovo siano innovativi e molto scenici,perfetti per i miei post"pazzi" se mi sara'data la possibbilita', saro' onorata, e li indossero' reinterpretandoli a modo mio...io mi ci vedo tanto .. poi giudicherete... cmq questo e' un blog di moda e siete liberi di giudicare come vi va..
ps) J, usare la parola intelligenza, mi sembra veramente inappropriato e un po' offensivo, non per forza bisogna avere gli stessi gusti.La parola gusto sarebbe stata piu' appropriata..
ps) adoro il vestito con "la cresta gioiello", in assoluto il mio preferito, che vi piaccia o no per me e' cosi' :-) ...
Concordo con Bimbi e difendo il suo punto di vista.
Anche a me la sfilata di Sergei Grinko è piaciuta. Mi ha divertita.
E' chiaro che non potrei girare per le strade di Milano con una pseudo-aragosta verde sulla schiena, ma la moda non dovrebbe essere anche sperimentazione, gioco, divertimento, diversità?
Bimbi, spero davvero che possano prestarti alcune di queste creazioni per un post. Sono certa che, grazie alla tua intelligenza, ne verrebbe fuori un post stimolante, provocatorio, divertente che provocherà stupore e curiosità.
Viva la diversità.
Emanuela
Adoro l'abito con lo scorpione gioiello sulla schiena!! Secondo me invece valeva proprio la pena vedere questa collezione, grazie Bimbi!
La moda é anche un gioco, è anche non prendersi troppo sul serio,é diverimento, e tutti gli stilisti hanno bisogno della stessa visibilità !
Grazie bimbi per essere così coraggiosa e audace da mostrarci tutte le sfaccettature della moda.
invito a leggere meglio il mio commento...ho scritto:
BIMBI HAI SEMPRE DIMOSTRATO INTELLIGENZA...il che significa che ti ho sempre considerata dotata di gusto ( come dici tu) e intelligenza ( come dico io)anzi..mi piaci tantissimo.
In questo caso, non concordo con te...tutto qui...E' piu' che legittimo come scrive Roberto Mambretti che non tutti abbiamo le stesse idee, mi sembra solo strano che tu ti esalti cosi tanto per uno stilista russo....
Sicuramente sai che russi e cinesi, nonostante invadano i negozi e il mercato sono famosi per la loro ASSOLUTA mancanza di gusto...e per la loro incapacita' a inventare qualsiasi cosa se non copiata...conosci qualche stilista russo o cinese?
Nessuno stilista cinese, nessuno stilista russo e' universalmente conosciuto...e questo qui che ci hai presentato anche se magari ha qualche idea carina e' solo un emulatore di ben piu' elevate genialita'.
Capisco che queste cose si pensano e non si scrivono...e tu gestendo un blog devi essere moderata e diplomatica.
Noi che lasciamo commenti invece siamo liberi di scrivere, nei limiti, quel che crediamo...per questo motivo ti apprezzo e ti ringrazio perche' lasci sempre spazio per pareri anche discordanti.
Certo i tuoi commenti superpositivi in questo caso...mi spiazzano...ma a ciascuno i propri gusti.
un saluto a tutti.
J
Ciao j, a questo punto probabilmente c'e' stato un miss understanding :-) .. ribadisco cmq che alcuni pezzi della sfilata mi sono piaciuti molto... forse perche' gia' me li vedevo in uno dei miei prossimi "post pazzi".
Come dicevi al momento stilisti noti russi o cinesi non esistono, ma considerando che sono un miliardo e mezzo di persone,prima o poi per la legge dei grandi numeri, uno ne dovra' pur nascere :) ..
Grazie per i complimenti e la voglia di confronto.
Ps) mi ricordi tanto qualcuno.... ;)
beh grazie a te per la risposta.Non lascio misteri... Mi chiamo Jacopo ho 34 anni e sono stylist a Milano ( ex Marangoni).
Mi occupo di Byblos e di altri marchi come free lance...
Diciamo che cerco di dare senso a collezioni che non ne hanno.
Complimenti per il tuo blog, in moltim anche silenziosamente e dietro le quinte, lo seguiamo.
J
..ciao Jacopo, piacere di conoscerti virtualmente:-) Ex maranganiano anche tu ? ..io mi sono diplomata ne 2000 in texile design..
Allora fai lo stylist, bene..bellissimo lavoro..
Grazie a te e achi silenziosamente mi segue :-) ..
a presto
Ps) cmq Sergei l'abbaimo gia' conttattato ;-) ...e' stato veramente carino..
ti lascio libera di scegliere...ci mancherebbe...ma con tutti quelli che ci sono.....scegli meglio.
Sai quanta gente che conosco e ti segue ti potrebbe dare abiti?
Tu dovresti contattare gli stylist, non gli stilisti.
Impara da Lady Gaga...lei mica a contattato Mugler o altri...Ha contattato Nicola Formichetti, il migliore stylist al mondo!
Jacopo ( Marangoni 1999)
..Jacopo, sono aperta a tutto e a tutti ... quindi se c'e' qualcuno della gente che conosci disposta o interessata a darmi abiti, be', che mi contattino pure, non c'e' nessun problema, anzi, mi fa solo piacere :-) .. daccordo sul fatto di parlare direttamente con gli stylist, ma non e' cosi semplice.. (se non sei qualcuno non ti considerano minimamente) cmq ci provero'.
Grazie e a presto :-)
Ma tu sei molto piu' di QUALCUNO...Bimbi del tuo blog si parla....per questo ti consiglio di stare attenta con commenti troppo entusiastici su stilisti discutibili....
Il tuo blog e' molto seguito, piu'di quel che forse tu pensi. Ma immagino avrai un sistema di rilevamento delle visite.
Infatti alcuni miei amici che non si espongono con commenti erano piuttosto basiti dei tuoi giudizi sul "russo" e in precedenza su D squared...
Ovviamente e' giustissimo che tu li recensisca e ne parli bene, ci mancherebbe ,ma le lodi sperticate...quelle mi lasciano quantomeno perplesso.
In ogni caso w la liberta'...ma attenzione il tuo pubblico tra noi addetti al lavoro ti apprezza per la ricerca.
Io ho iniziato a seguire certe cose dopo che le ho viste qui sul blog.
Buona continuazione.
Jac
..Ciao jac, be', grazie per scrivermi "tu sei molto piu' di QUALCUNO...Bimbi del tuo blog si parla".. non credevo di essere cosi' "famosa" :-) .. ho parecchie visite sul mio blog, ma sinceramente punto piu' alla qualita' che alla quantita'. Se degli addetti ai lavori come voi, seguono il mio blog, evidentemente qualcosa di buono ho fatto e faccio :-) .. Hai scritto bene, ricerca, e' la cosa che amo fare di piu', l'ho sempre fatta, anche quando in India andavo a visitare delle fabbriche/ ditte, riuscivo a scovare sempre qualcosa di carino, ahh che bei tempi.. :-) .. cmq il passato e' passato... adesso mi occupo del blog, e anche se in maniera diversa continuo a fare ricerca...
mi fa tantissimo piacere che certe cose le hai scoperte,trovate qui..grazie..
A presto...
Buonasera,
eviterò di esprimere il mio personale giudizio sulla collezione per evitare fraintendimenti o giochi di ruolo che non mi si addicono, ma concentrerei l’attenzione su un altro aspetto di questo post di Dotgirl.
Rimango attonito e basito dai commenti colmi di cattiveria gratuita che vengono riversati per questa collezione. Soprattutto perchè mi sembra eccessivo, imprudente, fuori luogo ed assolutamente agghiacciante il modo in cui “J” si eriga a nuovo censore ed imperatore della moda, pur lavorandoci.
Vorrei ricordare che Miranda Priestley è un personaggio di un film e che nemmeno impersoni fica realmente quello che è il suo alter ego del mondo extra-cellulosa: Anna Wintour. Quindi scendiamo dai piedistalli che fanno polvere.
Sergei che piaccia o meno è sicuramente di impatto. Ma io dico a volte è meglio essere differenti ed eclettici che essere tutti followers di un’omologazione comune o peggio, una finta “alternatività”.
Una cosa, un oggetto, una persona, possono piacere o non piacere, degustibus non disputandum est dicevano i latini. Ma per cortesia sfatiamo questo mito degli stranieri accattoni che non sanno creare e parlare di moda, in quanto non stiamo parlando di grandi magazzini in stile "HAO MAI" dei cinesi, si parla sempre di tessuti pregiati e di haute couture. Ricordo che siamo nel 2011 e l’impero Ming e quello degli Zar sono passati da un pezzo e la storia della moda si è evoluta. Invito ad un aggiornamento.
Ad ogni modo, la creazione di per sè è un atto dettato dal sensibile e mi stupisce, a pescindere dal piacere o meno, che si parli proprio di intelligenza quando vengono portati alla luce argomentazioni così frivole e poco documentabili. Luoghi comuni? Ignoranza? Invidia? Mi fa sorridere tutto ciò, perché invece di apprezzare il processo creativo in sé, si ricerca sempre la critica.
L'ignoto ci spaventa perchè non lo comprendiamo, il nuovo è ignoto e quindi ci spaventa. È molto più facile attaccare ciò che non comprendiamo che capire ciò che non riusciamo a capire, ossia il nuovo. Richiede ampio uso dell'intelletto ma soprattutto della sensibilità. Si chiama in termini psicologici Intelligenza emotiva.
In conclusione, pretendere di avere una sorta di giudizio assolutamente corretto della realtà fenomenica è immorale oltre che presuntuoso. Viva la libertà di espressione nel rispetto degli altri. Ma è pur possibile commettere errori e sbagliarsi per antonomasia. E se si sbaglia, perchè ci si sbaglia, e se ci si lascia abbindolare dai luoghi comuni e dai vizi che sono la cosa più umana di questo mondo, allora basta un attimo per capire com’è la verità. Questa dannata verità che non esiste, solo perchè ognuno ha la sua dannatissima personale verità e si può condividere solamente attraverso le semplici sensazioni.
Cordialmente
Michael
Ciao Micheal, grazie per il bellissimo commento, adoro questa frase : "Questa dannata verità che non esiste, solo perchè ognuno ha la sua dannatissima personale verità e si può condividere solamente attraverso le semplici sensazioni" ...
Be', dico a tutti che ieri ho avuto l'immenso piacere di scegliere qualche capo di Sergei Grinko, in proposito confermo (perche' ho toccato con mano) l'uso d tessuti pregiatissimi...
Prossimamente post sul blog con le sue ecclettiche creazioni :-)) !
grazie a te e scusa se mi sono permesso di dilungarmi ma ero veramente attonito.
Complimenti per il blog davvero!
un abbraccio
Michael
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